"E se non fossi nato pratese", rassegna della tradizione cinematografica di Prato.
Quattro appuntamenti, a ingresso gratuito, durante i quali oltre ad assistere alla proiezione dei film, sarà possibile incontrare attori, registi e produttori che prenderanno parte alle serate.
La rassegna, il cui titolo è direttamente ispirato a una frase di Curzio Malaparte, con la quale intendeva dire che se non fosse nato pratese non sarebbe mai nato, pur essendo in realtà un grande artista, autore di libri e anche di film, sottolinea che Prato, distretto tessile di fama nazionale e mondiale, è una città ricca di cultura e di persone che da sempre fanno cultura sotto svariate forme. Il cinema è una di queste. I protagonisti arrivano in un paesino della Garfagnana, esattamente a Lucchio, trovato dal regista, Matteo Querci, che lì decide di girarlo. L’ambientazione diventa in questo modo protagonista insieme agli attori stessi. Il soggetto del film è di Matteo Querci, Francesco Ciampi e Tommaso Santi, la sceneggiatura è firmata da Matteo Querci e Tommaso Santi, e le musiche, come quelle di Forse è solo mal di mare, sono del pratese Andrea Benassai.
Saranno presenti i protagonisti Francesco Ciampi e Orfeo Orlando insieme al regista Matteo Querci.